Pagare e trasferire denaro con lo smartphone: guida all’uso della app Ubi Pay

Il gruppo Ubi Banca ha messo a disposizione dei titolari della carta Enjoy, oppure di un conto corrente (con adesione e attivazione al servizio Qui Ubi) l’uso della app Ubi Pay che racchiude alcune funzioni tutte incentrate sulla semplificazione dei pagamenti.

In primis tramite l’uso del proprio smartphone per i pagamenti diretti sfruttando la tecnologia Nfc, con in più il servizio di invio di denaro che è reso possibile tramite l’impiego della funzione denominata Jiffy, e la gestione degli acquisti online con il “portafoglio elettronico”.

Requisiti e relativi costi

Il primo pensiero, quando ci si trova davanti a un nuovo servizio è: ma quanto costa? A riguardo però bisogna prima fare una specifica: per poter usare Ubi Pay (che può essere scaricata gratis dal Play Store, Apple Store e Windows Phone Store), bisogna per prima cosa essere diventati titolari di una carta Enjoy (dotata di iban per cui non c’è bisogno di essere titolare di un c/c) oppure di un conto corrente aperto con Ubi Banca o altri istituti di credito dello stesso gruppo (vedi anche Carta prepagata Like) .

Quindi bisogna richiedere l’attivazione al servizio Qui Ubi e solo successivamente si può aderire al sevizio Ubi Pay. Dalla proprietà degli altri tipi di prodotti/servizi dipende quindi l’entità dei costi a monte che si vanno a sostenere (canone del conto corrente, costi della carta Enjoy, ed anche di Qui Ubi se si è scelta la versione da trading a quella Plus, mentre per la basic non si ha un canone mensile).

Poi, sempre come requisiti, è richiesta la proprietà di uno smartphone che supporti la tecnologia NFC, ed una sim NFC di Tim (al momento non c’è servizio per Vodafone, Wind ecc). Anche come sistemi operativi per il proprio device ci sono dei requisiti necessari: Android superiore alla versione 4, per iOs maggiore della 7.1 e Windows Phone superiore alla 8.1.

Commissioni fisse

L’uso come carta di pagamento del proprio smartphone non prevede l’applicazione di costi. Tuttavia se si decide di cambiare la carta associata al servizio Ubi pay si paga un contributo di 5 euro. Nel caso di trasferimento di denaro (il che avviene sfruttando la rubrica e indicando l’importo che si vuole trasferire al nominativo selezionato) si sostiene un costo di 25 centesimi ad operazione per la versione basic.

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