StarsCard

StarsCard: come funziona dal saldo alla ricarica presso Lottomatica?

Ci sono numerose ragioni che hanno portato al successo un tipo specifico di carte di pagamento: parliamo delle ricaricabili prepagate. Tra le ragioni più importanti troviamo la sicurezza e i vantaggi che spesso sono associati a specifici circuiti, come nel caso della Starscard. Questa prepagata, infatti, crea un legame speciale tra le sue funzioni, il meccanismo dei bonus presenti su una delle Poker room più gettonate in Italia, e la solidità e capillarità dei punti Lottomatica. A tutto questo si aggiunge il funzionamento su un circuito internazionale come Visa Electron.

Che cosa è?

La Starscard è una ricaricabile brandizzata, che è collegata a Pokerstars. Quindi il suo legame, per fare depositi e prelievi sul conto gioco sono fin troppo evidenti. Tuttavia può essere usata come una normale prepagata anche per fare pagamenti presso i Pos (in Italia e nel mondo) aderenti al circuito Visa, e per prelevare presso gli Atm. Inoltre è spendibile presso i punto Lottomatica, permette di fare trasferimenti oltre che da e per il conto, anche su altre carte, grazie alla presenza di un Iban associato.

Approfondimento: I vantaggi delle prepagate con i numeri in rilievo.

Come si richiede?

Ci sono due possibili strade: una online e una “fisica” diretta. Con quella online in realtà si fa una sorta di prenotazione e di pre-contrattualizzazione della richiesta della card. Con la richiesta fisica diretta si salta semplicemente il primo passaggio. Vediamo entrambe le modalità.

Richiesta online

Si deve andare sul sito Pokerstars (non bisogna essere registrati e non bisogna loggarsi) e andare sull’apposita pagina di richiesta. Compilare il modulo presente e inviarlo. A questo punto si ottiene un numero di prenotazione unico. Con questo codice si deve andare presso un punto Lottomatica portando: il codice fiscale e due fotocopie di un documento di identità non scaduto (le fotocopie dovranno essere entrambe sia fronte che retro del documento). Nel giro di pochi minuti si avrà la Starscard in mano già attiva.

Se si è già utenti Pokerstars si ha la possibilità di collegare praticamente fin da subito la carta al conto gioco.

Richiesta presso i punti Lottomatica

Saltando la prima parte del punto precedente, ci si reca direttamente presso un punto Lottomatica e si fa la richiesta, con compilazione dell’apposito modulo. Bisogna sempre essere muniti di codice fiscale e di due copie fronte e retro di un documento non scaduto. Anche in questo caso si ottiene la carta già attiva.

Costi e condizioni economiche

Il rilascio della carta è a costo zero, così come quello della “tenuta” non essendo previsto alcun canone fisso mensile per il primo anno (dal secondo anno si deve pagare un contributo di 5 euro). E’ previsto un costo una tantum per l’attivazione, fissato a 6,5 euro. Quindi la maggioranza dei costi sono legati all’uso, essendo concentrati sulle ricariche, trasferimenti e prelievi.

Costi di ricarica

La maggioranza delle commissioni sono legate alle ricariche, con importi che vanno da 0 euro a 2 euro. Nel dettaglio i costi saranno:

• costo di ricarica in contanti presso punti Lottomatica: se superiore a 400 euro gratis, altrimenti 1 euro ad operazione;
• costo ricarica con bonifico: se superiore a 400 euro gratis, altrimenti 1 euro cad;
• commissione di ricarica tramite sportello Atm con carte di pagamento: 2,5 euro ad operazione.

Costi di prelievo

Per quanto riguarda i costi legati ai prelievi troviamo:

• presso i punti Lottomatica: 1,5 euro;
• presso Atm del gruppo Banca Sella: gratis;
• presso altri Atm di banche italiane e Ue: 1,75 euro;
• presso Atm extra area Sepa: 3 euro

Nel caso di pagamenti o prelievi in valuta diversa dall’euro si dovrà pagare la commissione prevista sul circuito Visa del 2%. Invece nel caso dei trasferimenti da carta a carta o ad un conto corrente, si pagheranno commissioni che rispettivamente sono pari a 1 euro.

Approfondimento: Meglio richiedere una ricaricabile o una carta di credito?

Limiti di utilizzo

L’aspetto che appesantisce una carta come la Starscard è proprio legato ai vari limiti che impone. Come primo aspetto troviamo il fatto che può essere richiesta solamente una card a titolare. Inoltre si possono fare solo due ricariche come massimo al giorno. Come altri limiti troviamo:

• importo minimo di ricarica: 10 euro;
• importo massimo ricaricabile in contanti: 990 euro;
• importo max con ricarica da bancomat: 500 euro;
• ricarica max con bonifico: 2500 euro;
• max di ricarica dal conto gioco per volta: 5000 euro;
• importo max ricaricabile in un mese: 10 mila euro;
• importo max ricaricabile in un anno: 20 mila euro (da giugno 2015 è stato portato a 50 mila euro per sopperire e superare una limitazione eccessivamente gravosa per chi gioca con assiduità e anche con successo);
• limite di spesa: dipende dal plafond di cui è dotata la carta (spendibile in una sola volta senza limiti mensili o giornalieri);
• limite di prelievo: qui troviamo la somma massima per operazione che è di 250 euro e quella giornaliera che sale a 500 euro (infatti sono accettati max due operazioni di prelievo al giorno).

Contatti utili per assistenza e informazioni

Il referente è CartaLis Imel spa, che provvedendo al rilascio e alla gestione di numerose carte, ha dei numeri e dei canali dedicati alla Starscard, che sono:

• contatto tramite email
• numero del Call center 06 89328 (raggiungibile nei soli giorni feriali, ovvero dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 21, mentre per i festivi compresi i sabati e le domeniche l’orario di contatto sarà dalle 10 alle 19,30).

Per il blocco della carta sono invece attive le seguenti numerazioni: numero verde dall’Italia allo 800 822 056, mentre dall’estero +39 02 6084 3768

Conclusioni

La Starscard è una carta prepagata che non offre spunti di reale interesse (da qui probabilmente la decisione di sospenderne l’emissione da parte della stessa piattaforma di Pokerstars). Al di là della facilità con cui essere aggiornati sul saldo e sui movimenti, e l’uso di una normale o quasi carta di debito, di fatto è molto meno interessante e completa rispetto a tante altre cards che appartengono allo stesso settore.

L’aspetto che può piacere di più è quello del look di cui è dotata la carta, ma anche sotto questo punto di vista non mancano le alternative che hanno in più l’aspetto della personalizzazione, e anche la mancanza di un costo fisso annuo di semplice “tenuta” o possesso della carta.