Carta Corrente
Carta Corrente Bper - E’ la carta conto più economica?
Bper per coloro che non desiderano un vero e proprio conto corrente, ma non vogliono rinunciare alla comodità di un mezzo di pagamento sicuro e facilmente controllabile anche sul piano delle spese effettuate, propone la Carta Corrente.
Si tratta di una carta ricaricabile dotata di Iban, con una varietà di servizi abbastanza completa. E’ possibile scegliere tra tre versioni per la tipologia standard (la bianca e la nera, e in aggiunta la versione gialla). In più esiste la versione unica della Bper Carta Corrente Paolo Fresu, che alle funzionalità della versione standard aggiunge la possibilità di ottenere a prezzi scontati i biglietti delle esibizioni del musicista, con in più la destinazione di una percentuale delle spese a sostegno dei progetti sostenuti da Paolo Fresu stesso.
Dove e come richiederla
Per diventare titolari della Carta Corrente basta recarsi in una delle agenzie del gruppo Bper (Banco di Sardegna, la Cassa di Risparmio di Bra e Banca di Sassari, oltre a Bper Banca), muniti di documento di identità e codice fiscale, al fine di garantire la profilatura e la compilazione dell’anagrafica del futuro titolare, che deve essere maggiorenne e residente in Italia. Non servono altri requisiti.
I giovani di età compresa tra i 18 anni e i 28 anni di età (vedi anche Miglior carta prepagata con iban gratis), non sostengono alcun costo di emissione, e nemmeno di gestione mensile (per alcune banche del gruppo è richiesta anche una movimentazione mensile di 500 euro). Dato che questa carta, ricaricabile ma dotata di Iban, non ha bisogno di alcun conto corrente di appoggio, può essere usata per fare pagamenti mav o rav, fare o ricevere bonifici, accrediti, domiciliazione delle utenze, ricariche telefoniche e pagamento del canone Rai.
Inoltre, tramite il servizio di internet banking associato, è sempre possibile controllare il saldo e i movimenti, semplicemente entrando, con le proprie credenziali, nell’area clienti.
Costi e massimali
Al momento dell’emissione si sostiene una spesa una tantum di 5 euro.
Mensilmente il canone è di 90 centesimi. Il plafond è di 20 mila euro, ma comunque all’anno non si possono ricaricare più di 50 mila euro. Al giorno il massimo prelevabile è di 1000 euro, mentre non sono previsti massimali per la spesa, se non il plafond disponibile. Sono invece vari i limiti di ricarica e precisamente:
- 2500 euro con ricarica in contanti da filiale (costo 2 euro);
- 3000 euro con internet banking o con addebito in conto corrente (costo 1 euro);
- 1500 euro se da Atm Bper (costo 1 euro);
- 300 euro per singola ricarica da punto Sisal, e max 999 euro ogni 7 giorni (costo 3 euro).
Infine vanno considerate le commissioni di prelievo che sono 2 euro su banche extra gruppo in zona sepa e 3,5 euro extra Ue, mentre sugli Atm del gruppo sono sempre gratuiti. Le operazioni non in valuta sono calcolate con commissione dell’1,5%.
Nel canone non sono compresi i bonifici che richiedono un contributo di 50 centesimi.
Conclusioni
Il canone della Carta Corrente è competitivo, ma le limitazioni sul massimale annuale rendono questa card poco competitiva rispetto ad altri prodotti che, con un esborso di appena 10 centesimi in più al mese, offrono molta più libertà di utilizzo (come la Genius Card Unicredit e la Carta conto Tascabile).
Carta di credito Che Banca | 24.00€ | |
Genius Card | 12.00€ | |
Viabuy | 19.90€ | |
Hype Plus | 12.00€ | |
Carta di credito Altroconsumo | 10.00€ |