Pagodil - Come funziona e in quali negozi si può usare

Il Gruppo Cofidis è nato in Francia alla fine del 1800, e ad oggi è considerato il leader indiscusso sulla concessione del credito al consumo a distanza. Nel 2015 c’è stata la fusione tra Cofidis e Centax il che ha permesso al gruppo europeo di potenziare i servizi offerti, che sono strutturati su:

  • servizio Pagodil: non è una forma di finanziamento ma di dilazionamento dei pagamenti effettuati dai consumatori, professionisti o aziende presso i negozi convenzionati. Con questo servizio il venditore ottiene il pagamento del bene dilazionato con formula pro solvendo o pro soluto, mentre l’acquirente avrà la suddivisione del prezzo di vendita, senza l’applicazione di interessi e spese accessorie o di istruttoria, in rate mensili pagate tramite SDD automatica sul conto corrente collegato al bancomat o assegno usato nella procedura;
  • servizio Accettazione Assegni: il negoziante ottiene la garanzia di copertura degli assegni usati per l’acquisto da parte di clientela soprattutto occasionale. Il vantaggio per chi vende è che si riduce il rischio di accettare un assegno scoperto, mentre per chi acquista sta nel vedersi accettati assegni anche da un numero maggiore di negozi convenzionati;
  • servizio PagoAssegno: il pagamento tramite assegno viene gestito in modo elettronico, con addebito della somma immediatamente sul conto dell’acquirente e contestuale accredito su quello del venditore. Il funzionamento avviene usando una procedura simile prevista per Pagodil, ma in questo caso non si usufruisce della dilazione.

Requisiti necessari per pagare senza interessi e senza finanziamento

Se si sta cercando un sistema per pagare a rate un bene, senza busta paga e senza valutazione del merito creditizio, Pagodil può essere una soluzione. In più si ha il vantaggio di una dilazione di pagamento in più rate senza alcun interesse. Ad esempio se si acquista un bene che costa 100 euro, e la dilazione è di 20 euro, il pagamento sarà di 5 rate da 20 euro l’una.

Quindi come requisiti necessari saranno richiesti solamente:

  • possesso di un bancomat che viene accettato dal Pos multifunzione da usare per fare la richiesta Pagodil (a volte viene rifiutata proprio perché non si ha un bancomat compatibile). Sono anche accettati i bancomat gratuiti collegati a conti correnti online come ad esempio quello offerto da CheBanca, Widiba, Hello Bank o Cariparma;
  • in alternativa assegno collegato al conto corrente;
  • codice fiscale, o tessera sanitaria;
  • documento di identità (carta, passaporto o patente);
  • numero di cellulare.

Come funziona?

Prima di procedere al pagamento bisogna dire al negoziante che si vuole pagare con Pagodil. Il servizio è disponibile solo nei punti vendita in cui è esibito il logo Pagodil. Bisogna informarsi prima, soprattutto quando si decide di fare l’acquisto approfittando di un sottocosto o promozione nelle catene dei grandi negozi, come ad esempio Unieuro, Trony, Mediaworld, ecc. Non è detto che se Pagodil è attivo ad esempio a uno dei negozi Unieuro di Roma, lo sia anche in un altro nella stessa città o in altro comune.

Una volta accertato che il servizio Pagodil è attivo, si dovrà consegnare l’assegno o il bancomat e i documenti indicati in precedenza. Il resto della procedura prevede che sia il negoziante ad attivare la procedura, con risposta nel giro di pochi minuti.

Se il pagamento con Pagodil viene rifiutato il negoziante dovrà consegnare la ricevuta del Pos dove risulta a transazione negata. Se viene accettata la ricevuta dovrà essere firmata dall’acquirente. Infatti non è prevista la compilazione di una domanda o di moduli, per cui la firma serve per autorizzare l’appoggio delle SDD delle rate per il rimborso. A questo punto si prenderà il bene acquistato ed ogni mese, per il numero di rate previste, si pagherà l’importo previsto.

Come ottenere sicuramente la dilazione?

Il biglietto da visita è rappresentato dal bancomat e dal conto corrente . Il Pos Multifunzione serve per individuare i dati legati alle coordinate bancarie, ed ovviamente in alcuni casi non riuscirà a interfacciarsi.

Questi bancomat sono collegati a conti correnti gestibili online a costo zero, come già accennato ad esempio nel caso di CheBanca, Widiba o Hello Bank, con in più il vantaggio di poter accedere a interessanti promozioni, che sono quasi sempre attive, oltre che da tassi creditori premiali da non sottovalutare. Il tutto con il vantaggio di poter richiedere il conto a distanza, quindi con la garanzia di poter eventualmente recedere dal contratto senza costi e senza obblighi, potendo fare di fatto usufruire di una “prova” realmente gratuita.

Bancomat evoluto CheBanca

Un esempio di bancomat evoluto è quello proposto da CheBanca. In particolare questa carta può essere richiesta attivando il Conto Digital di CheBanca che è a canone zero per chi opera online (mentre 2€/mese per chi sceglie di attivare l’opzione “assistenza in filiale” per operare gratis anche presso le filiali CheBanca) . Alcune delle condizioni a cui è offerta questa carta di debito evoluta sono:

  • Quota annua canone: 0,00 euro;
  • Prelievi ATM in Italia: 0,00 euro presso qualsiasi ATM;
  • Abilitazione agli acquisti online: Si.

Data rilevazione: 13/02/2018 – Fonte: 13/02/2018

Importo e numero delle rate

Cofidis offre un servizio in convenzione ai negozi che decidono di utilizzarlo. Quindi non ci sono delle condizioni standard fisse di importo minimo e massimo per cui può essere richiesto Pagodil, e nemmeno sul numero delle rate. Per conoscere il numero delle rate e quindi l’importo di ciascuna rata che dovrà essere rimborsata, ci si dovrà informare presso i negozi che vendono il prodotto o servizio che si desidera acquistare. La cosa positiva è che questi accordi non sono soggetti a promozioni temporanee, ma sono fissi, quindi una volta conosciuti si avranno informazioni utili per poterli sfruttare anche in futuro.

Vantaggi e svantaggi

I vantaggi sono evidenti: poter acquistare un prodotto senza dover sborsare l’intera cifra, in comode rate ma senza alcuna spesa accessoria, interesse o altra costo di alcun tipo, e il tutto senza burocrazia. Se Pagodil viene rifiutato non ci sarà alcuna segnalazione (come avviene con i prestiti), e si potrà tentare nuovamente usando ad esempio un bancomat semplicemente differente. Si tratta di una rateizzazione utilizzabile anche da chi non ha reddito dimostrabile.

Gli svantaggi sono solamente due: avere un bancomat o conto che non si adatta al sistema; voler fare l’acquisto in un negozio che non ha convenzione attiva Pagodil con Cofidis. Comunque sono entrambi facilmente superabili: aprendo un conto corrente adatto; rivolgendosi a un negozio convenzionato.

Approfondimenti: Bancomat evoluto Widiba, Carta di debito CheBanca.

La dilazione offerta dall'esercente è subordinata all'approvazione del servizio PAGODIL da parte di Cofidis S.p.A.

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