IW Bag

IW Bag: zero costi, zero vantaggi?

Iwbag è una carta prepagata ricaricabile ‘sui generis’, poiché non esalta, ma anzi annulla, quello che ha reso questo genere di prodotti molto apprezzati: l’assenza dell’obbligo di dover essere titolari di un conto corrente. Invece con Iwbag, non solo bisogna essere titolari di un conto corrente, ma bisogna averlo proprio con Iw Bank, un limite che tuttavia non necessariamente va visto in modo negativo, se non altro per il fatto che sia la carta che i conti Iw bank sono tra i meno costosi del mercato.

Condizioni e costi di Iwbag

Iwbag funziona sul circuito Visa electron, per cui consente di effettuare acquisti online e presso esercenti oltre che prelievi presso gli Atm collegati al circuito Visa. Non si tratta di una carta dotata di Iban (approfondimento Carte prepagate con iban gratuite) quindi non può né effettuare e né ricevere bonifici, un aspetto quest’ultimo che limita le opzioni di ricarica, che possono essere effettuate solamente da conto corrente, ad un costo di 0,75 euro.

Anche sui pagamenti c’è un limite, ovvero la carta non è abilitata al fast pay, quindi non può essere usata per pagare i pedaggi delle autostrade. Non ci sono costi di attivazione o di sostituzione della carta (che va richiesta tramite area clienti e poi va attivata), mentre il costo per lo “scarico” della Iwbag è eccessivamente elevato, essendo pari a ben 2 euro. Anche i prelievi hanno un costo, che è pari a 1,90 euro se fatti in Italia su circuito Visa, e 1 euro tramite Visa Resto Cash. La carta va ricaricata almeno una volta all’anno o si paga una penale di 10 euro. Il plafond massimo è di 3 mila euro, e si possono prelevare fino a 500 euro al giorno (con un massimo però di 3 prelievi nello stesso giorno).

Conclusioni sulla Iwbag

Iw Bank è una banca online che ha saputo fare bene con moltissimi prodotti e servizi, ma le condizioni applicate alla Iwbag la relegano in fondo ad ogni possibile classifica di carte prepagate ricaricabili: i limiti sono di gran lunga maggiori dei possibili vantaggi, ravvisabili in una modesta gestione e razionalizzazione delle spese del proprio conto corrente.